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I miei libri

Scrivere è sempre stato per me un modo per riflettere, condividere esperienze e approfondire tematiche che mi stanno a cuore. Nei miei libri ho cercato di tradurre anni di lavoro in ambito psicoterapeutico e psicoanalitico in parole che possano essere utili sia ai professionisti del settore sia a chiunque voglia comprendere meglio la complessità della mente umana.

Ogni pagina nasce dall’incontro con le persone che ho avuto il privilegio di accompagnare nel loro percorso, dalle domande che mi sono posta e dalle risposte che, a volte, ho trovato. Spero che queste letture possano offrire spunti di riflessione e nuove prospettive, proprio come è accaduto a me mentre le scrivevo.

Qui puoi trovare i miei libri, con una breve descrizione per scoprire di cosa parlano.

La madre
e la mamma

Dal mito al pensiero psicoanalitico

Recenti episodi di cronaca ci hanno messo davanti agli occhi in tutta la sua atrocità la figura della mamma cattiva. Madri che seviziano, che uccidono il loro bambino. Altrettanto radicata nella profondità della psiche, così come nei miti e nell’immaginario collettivo, è la figura della madre troppo buona. Il libro esamina la componente di illusione insita a volte nella ricerca di una madre sempre presente, iperprotettiva, che offre al figlio una disponibilità totale, un amore incondizionato. La psicoanalisi ha gettato luce sulle dinamiche psichiche di una madre apparentemente perfetta, ma che in realtà soffoca il bambino nel suo sviluppo verso l’autonomia. In realtà, per crescere psichicamente sano il bambino ha soltanto bisogno, nelle parole di Winnicott, di una madre sufficientemente buona.

La madre e la mamma

Acheronta Movebo

Pensare nelle istituzioni

La formazione psicoanalitica

Le autrici si propongono di riflettere, grazie alle esperienze maturate nei servizi socio-sanitari e nelle istituzioni formative, su quei nuclei teorici e clinici che danno forma all’esperienza istituzionale.

Nella prima parte del libro si illustra il modo di operare dei gruppi nel sociale e nel pubblico.

Nella seconda parte vengono proposte alcune esperienze che hanno permesso di osservare il funzionamento delle tecniche analitiche nelle istituzioni. Nell’ultima parte vengono affrontate le esperienze della formazione nei servizi.

Attraverso il concetto di “funzione della mente” si analizza il modo in cui il lavoro nelle istituzioni permette di far “maturare” i protagonisti di questa esperienza.

Il libro si rivolge a coloro che lavorano nei servizi socio-sanitari, nelle istituzioni educative e nella formazione. Nella ricerca delle condizioni della funzione formatrice, il volume offre un percorso nel quale l’esperienza e la teoria si intrecciano, con il fine di costruire uno spazio riflessivo e creativo, non un insieme prescrittivo o normativo.

Studi e Progetti